Una giornata dedicata alla prevenzione delle patologie diabetiche, prim’ancora di doverle curare. Oggi 14 novembre, si celebra infatti, la prevenzione di una patologia che colpisce ad ogni età ma soprattutto in quella avanzata. L’iniziativa è stata istituita nel 1991 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’International Diabetes Federation con lo scopo di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica e prevenire una delle malattie croniche attualmente più diffuse al mondo. “In questo giorno dedicato ad una patologia così importante mi piace ricordare che l’Italia è stata il primo paese europeo ad approvare una legge per la prevenzione e la cura del diabete e che questa porta la firma del governo Craxi”, ha detto il presidente di Ada Napoli e Campania, Biagio Ciccone, “fino ad allora il diabete veniva considerato una malattia di cui vergognarsi. La legge 115/87, antecedente all’istituzione della giornata stessa, è l’esempio di come in passato esistesse una coscienza politica capace di perseguire l’interesse generale intervenendo e delineando percorsi e obiettivi da realizzare per il benessere degli individui e della società”. L’impegno dell’ADA va dunque in questa direzione ed è per questo che l’associazione per i diritti degli anziani ha deciso di promuovere la prevenzione presentando le iniziative che mette in campo soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione nell’età avanzata.
Tra queste, Mangia InForma, ossia un percorso di informazione, che partirà a breve, per la corretta alimentazione attraverso video sul canale Youtube e sui canali social dell’associazione, e dunque accessibili a tutti che tratteranno di volta in volta un argomento diverso, tra cui anche il diabete. A spiegare in sintesi le caratteristiche della patologia è la dottoressa Maria Rosaria D’Oria: “Il diabete è una malattia metabolica caratterizzata da un aumento del glucosio nel sangue le cui cause possono essere diverse e può colpire tutte le tipologie di persone, dai bambini agli anziani, alle donne in gravidanza”. Ma come prevenirla partendo dalla tavola? “Seguendo le regole di una corretta alimentazione, ossia un regime alimentare basato sulla varietà e sulla moderazione e senza eccessive privazioni”, spiega la Dr.ssa, “dal consumare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, al prediligere pasta, pane e cereali integrali a quelli raffinati. E ancora, assumere formaggi e latticini non più di due volte a settimana; evitare condimenti troppo grassi; ridurre i grassi trans; limitare il consumo di dolciumi”. Infine, non bisogna dimenticare l’attività fisica che è parte integrante della prevenzione e del trattamento del diabete, “perché”, ricorda la Dr. ssa, “ha effetti benefici sia sulla mente che sul corpo”.